Mercato energetico tra riforme urgenti e competitività

Una riforma del mercato energetico appare urgente e improrogabile, ma non c’è un unanime consenso su quale sia la strada migliore. Nell’attesa di una riduzione della dipendenza dal gas e di una massiccia installazione di impianti di energia rinnovabile, una possibile evoluzione mira a superare il meccanismo del prezzo marginale, attraverso il passaggio a un modello a doppio prezzo. Soluzioni alternative prevedono invece il rafforzamento dei meccanismi di remunerazione della capacità e l’introduzione di contratti a lungo termine, come i mercati degli accordi di compravendita di energia elettrica (Ppa) o i contratti per differenza (CfD).

L’articolo di Alessandro Lanza, Direttore Esecutivo della Fondazione Eni Enrico Mattei, è pubblicato su “Il Sole 24 Ore” del 10 aprile 2025