Gli effetti distributivi della politica EU-ETS sulle carriere dei lavoratori italiani
30.09.2024
Francesca Maria De Matteis (Università di Roma La Sapienza e Fondazione Eni Enrico Mattei), Giovanni Marin Università di Urbino Carlo Bo, Fondazione Eni Enrico Mattei e SEEDS), Michele Raitano (Università di Roma La Sapienza), Francesco Vona (Università degli Studi di Milano e Fondazione Eni Enrico Mattei)
INPS
"XXIII Rapporto Annuale INPS"
Lo studio prende in considerazione la crisi climatica, dal lato delle politiche pubbliche, con una valutazione degli effetti sull’Italia della politica ETS (Emission Trading Scheme) dell’Unione Europea. La politica europea mira a ridurre le emissioni climalteranti introducendo permessi commerciabili e, nonostante il consenso scientifico sulla sua necessità e urgenza, continua a sollevare preoccupazioni sui suoi effetti distributivi e occupazionali. Lo studio rileva un impatto positivo della misura: i lavoratori e le lavoratrici delle aziende coinvolte hanno salari cumulati più alti e un maggior numero di settimane retribuite.
Lo studio è stato pubblicato all’interno del “XXIII Rapporto Annuale” dell’INPS